Con la pronuncia in oggetto la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale, per violazione dell’art. 117, secondo comma, lettera l), Cost., dell’ art. 17, comma 97, della legge reg. Lazio n. 9 del 2017, che prevede che, nelle more dell’attuazione dell’art. 9, comma 5
(DLG) ART. 8 DELLA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL'UOMO TRA DIRITTO DI CRONACA E "DIRITTO ALL'OBLIO" (Corte Europea Diritti dell'Uomo 28.06.2018 n. 607798)
La sentenza in epigrafe affronta il tema del rapporto tra il c.d. diritto all' "oblio" come aspetto del più ampio diritto al "rispetto e alla vita famigliare" di cui all'art. 8 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo e il diritto di cronaca, come aspetto della libertà di espressione di cui
(DLG): SONO DOVUTI DAL DATORE DI LAVORO I CONTRIBUTI PER L’ALLOGGIO FORNITO AI DIPENDENTI (Cass. civ. 26.07.16 sentenza n. 15430)
La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 26 luglio 2016, n. 15430, ha stabilito che sono dovuti dal datore di lavoro i contributi previdenziali in relazione all’utilizzazione dell’alloggio concesso ai dipendenti (presso la sede contrattuale), riconoscendo in una tale messa a disposi
(DLG) RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO PER LO STAGISTA-GIORNALISTA CHE CONTRIBUISCE CON LA SUA OPERA ALLE NORMALI ESIGENZE AZIENDALI (Trib. Roma 10.11.2011 n. 18154)
Questi gli elementi di fatto posti a fondamento dal ricorrente per l’accoglimento della domanda diretta al riconoscimento della natura subordinata del rapporto di “stage” intercorso con l’azienda editrice: a) era presente in redazione cinque giorni per settimana, con vincoli di orario; b
(DLG) ANCHE LO SPEAKER RADIOFONICO SVOLGE ATTIVITA’ GIORNALISTICA (Cass. 29.08.2011 n. 17723)
E’ giornalistica “la prestazione di lavoro intellettuale volta alla raccolta, al commento ed all’elaborazione di notizie destinate a formare oggetto di comunicazione interpersonale attraverso gli organi di informazione”. Così motiva la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione nella recente
(DLG) DISTINZIONE DEL REDATTORE DAL COLLABORATORE FISSO: IMPRESCINDIBILE IL REQUISITO DELLA QUOTIDIANITA’ (Cass. 08.02.2011 n. 3037)
La frequenza della collaborazione distingue la figura del redattore da quella del "collaboratore fisso". Come ribadito dalla Suprema Corte anche nella recentissima sentenza n. 3037 del 08.02.2011, ai fini della integrazione della qualifica di redattore e della sua distinzione dalle altre figure di
(DLG) GIORNALISTICA L’ATTIVITA’ SVOLTA DAL GRAFICO E DAL SEGRETARIO DI REDAZIONE (Cass. 18.03.2011 n. 6303)
La Suprema Corte, con la sentenza in commento, ha richiamato i consolidati indirizzi giurisprudenziali secondo cui costituisce attività giornalistica - intesa come prestazione di lavoro intellettuale volta alla raccolta, al commento e alla elaborazione di notizie destinate a formare oggetto di comu
(DLG) IL “TENERSI A DISPOSIZIONE” E’ INDICE DI SUBORDINAZIONE NEL LAVORO GIORNALISTICO (Cass. 11.09.2009 n. 19681)
La Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 19681 dell’11 settembre 2009, ha individuato un nuovo indice rivelatore della subordinazione in materia di lavoro giornalistico. Tenendo in considerazione la peculiarità di tale tipo di rapporto, in cui la subordinazione presenta connotazioni di
(DLG) LE MANSIONI DEL GRAFICO ILLUSTRATORE POSSONO ESSERE RITENUTE DI NATURA GIORNALISTICA (Cass. 4 25.06.2009 n. 14913)
Anche le mansioni del grafico illustratore possono essere considerate di natura giornalistica. Questo quanto stabilito dalla Suprema Corte la quale ha precisato che, come l’attività del redattore è costituita da un personale apporto creativo, con contributo di pensiero e valutazione sulla rileva
DL) APPLICABILITA’ DELLA DISCIPLINA DETTATA DALLA LEGGE N. 223 DEL 1991 AI LICENZIAMENTI COLLETTIVI DEI GIORNALISTI COLLABORATORI FISSI (Trib. Bari ordinanza 26.05.2009
Con la recente ordinanza del 26 maggio 2009, il Tribunale di Bari afferma un importante principio di diritto in tema di applicabilità della legge n. 223 del 1991 al settore giornalistico e segnatamente nel caso di licenziamento di collaboratori fissi. Secondo un orientamento ormai consolidato de
(DLG) APPLICAZIONE DELLE TARIFFE PROFESSIONALI PER I COMPENSI SPETTANTI AL GIORNALISTA IN RAPPORTO DI LAVORO AUTONOMO (Cass., 13.05.2009, n. 11011)
La Suprema Corte di Cassazione, con la recente pronunzia n. 11011 del 13 maggio 2009 afferma un importante principio di diritto in materia di rapporto di lavoro giornalistico intercorso in regime di autonomia. Trattandosi di lavoro autonomo – ha affermato la Corte – non possono ritenersi appl
(DLG) AL CORRISPONDENTE DA NEW YORK SPETTA IL MEDESIMO TRATTAMENTO ECONOMICO PREVISTO PER IL CAPO SERVIZIO (Cass. 04.06.2008, n. 14784)
Un giornalista dell’Ansa, con qualifica di redattore, dopo aver lavorato per circa due anni nell’ufficio di corrispondenza di New York ha rivendicato nei confronti dell’azienda il trattamento economico di capo servizio. L’agenzia di stampa ha eccepito a motivo del diniego della richiesta, in
(DLG) SULLE MANSIONI DI CAPOSERVIZIO (Trib. Roma, sentenza del 14 gennaio 2008)
Nella fattispecie in esame, una giornalista pubblicista aveva proposto ricorso avanti al Tribunale di Roma, in funzione di Giudice del lavoro, esponendo di aver svolto, nonostante la qualifica di corrispondente ex art. 12 CNLG, mansioni di capo servizio e di essere stata preposta ad una vera e propr
(DLG) L’ATTIVITA’ GRAFICA PUO’ AVERE NATURA GIORNALISTICA (Cassazione Sezione Lavoro n. 5926 del 5 marzo 2008)
Con la pronuncia in commento, la Suprema Corte afferma che l’attività giornalistica (mediazione fra fatto e diffusione della relativa conoscenza) è caratterizzata dal personale contributo che il giornalista conferisce al nudo fatto: dal pensiero (idee, cultura e sensibilità) con cui egli percep
(DLG) E' ATTENUATO IL VINCOLO DI SUBORDINAZIONE NEL RAPPORTO DI LAVORO GIORNALISTICO (Tribunale di Roma, Lavoro, sentenza del 25/5/2007, n. 10283)
Il vincolo della subordinazione nel lavoro giornalistico è attenuato in ragione del carattere intellettuale e creativo della prestazione. Fondamentale diventa l’aspetto relativo all’inserimento continuativo ed organico dell’opera professionale nell’organizzazione unitaria dell’impresa edi
(DLG) GIORNALISMO ON LINE E RETRODATAZIONE (Tribunale di Roma, Lavoro, 9/10/2007, n. 17372)
Il Tribunale di Roma con decisione n. 17372 del 9 ottobre 2007 ha respinto l’opposizione a decreto ingiuntivo proposta dalla S.p.A. Tiscali condividendo le tesi dell’Inpgi in ordine al giornalismo on-line ed in materia di retrodatazione e confermando pertanto il credito contributivo fatto valere
(DLG) INTRODUZIONE DELL’USO DEL COMPUTER PER L’ESAME DEI GIORNALISTI (Legge 16.01.2008 n° 16 , G.U. 06.02.2008 )
Possibilità di usare il personal computer - con la memoria inibita - per chi dovrà sostenere la prova scritta dell'esame di abilitazione alla professione di giornalista. E' questa la novità contenuta nella Legge 16 gennaio 2008, n. 16 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale 6 febbraio 2008, n. 31) che
(DLG) GIORNALISMO INTERNET - SUSSISTENZA DEI PRESUPPOSTI - REDATTORE ON-LINE (Tribunale di Roma, Lavoro, sentenza del 17/3/2007, n. 5203)
In sede di opposizione a decreto ingiuntivo, la Sezione Lavoro del Tribunale di Roma, nel respingere le eccezioni mosse dalla Uomini & Affari s.r.l. (esercente attività di comunicazione su WEB attraverso la realizzazione del quotidiano on-line “Affari Italiani” e come “service” per la testa
(DLG) ANCHE UN’ATTIVITA’ SALTUARIA IN FAVORE DEI SERVIZI SEGRETI CONTRASTA CON IL PRINCIPIO DI AUTONOMIA E LIBERTA’ DELLA PROFESSIONE GIORNALISTICA (Tribunale di Milano, sentenza del 29 gennaio 2008 n. 1161)
Con sentenza n. 1161/2008 depositata il 29 gennaio 2008, il Tribunale di Milano ha respinto “il ricorso di un giornalista, con integrale conferma della decisione n. 27 del 29 marzo-17 aprile 2007 del CNOG (Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti), di radiazione dello stesso dall’Ordine
(DLG) RETRODATAZIONE DEL PERIODO DI PRATICA. E’ ESCLUSA LA BUONA FEDE DEL DATORE DI LAVORO NELL’ OMESSO VERSAMENTO CONTRIBUTIVO ALL’ INPGI (Cass., sentenza del 19.10.2007 n. 21957)
La suprema Corte di Cassazione ha ritenuto non applicabile la disciplina dell’ art. 1189 c.c. in ordine all’ errore scusabile allorquando il datore di lavoro (testata giornalistica) abbia in buona fede pagato al creditore apparente (INPS). Ed infatti è stata sostenuta la non escusabilità del d