La sentenza 10 settembre 2015, C-266/14 della Corte di Giustizia dell’Unione Europea chiarisce la corretta interpretazione dell’art. 2, punto 1, Direttiva n. 2003/88/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di
(DUE) PRODOTTI FARMACEUTICI: IL BREVETTO SUL PROCEDIMENTO NON COPRE IL PRODOTTO SUCCESSIVO (Corte di giustizia, 18.07.13 C-414/11)
UE La Corte di Giustizia è stata chiamata a pronunciarsi sull’interpretazione della normativa in materia di brevetti, artt. 27 e 70 Accordo Trips (Accordo sugli aspetti dei diritti di proprietà intellettuale attinenti al commercio). La domanda è stata presentata nell’ambito di una cont
(DUE) RESPONSABILITA’ SOLIDALE DEL SITO “MARKETPLACE” IN CASO DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI DEL MARCHIO (Corte di Giustizia, 12.07.2011 C-324/09)
Il 12 luglio 2011 con la sentenza emessa nella causa C- 324/09, la Corte di Giustizia ha sostenuto che qualsiasi sito di “marketplace” (ebay) che svolga un ruolo attivo nella pubblicizzazione dei prodotti è passibile di rivendicazioni per la violazione dei diritti del marchio. Per i giudici di
(DUE) FARMACI: DISTINZIONE TRA PUBBLICITA’ ED INFORMAZIONE (CGCE 02.04.2009 C 421/07)
La Corte di Giustizia con la sentenza in epigrafe ha stabilito alcuni principi in materia di pubblicità dei farmaci che potranno senz’altro trovare applicazione anche in altri settori della pubblicità. La questione portata all’attenzione del giudice comunitario riguardava la divulgazione, da
(DUE) PER RICHIEDERE LO STATUS DI RIFUGIATO NON E’ NECESSARIO DIMOSTRARE CHE IL RICHIEDENTE SIA PERSONALMENTE MINACCIATO NEL PAESE D’ ORIGINE (C. Giustizia -Grande Sezione 17 febbraio 2009 n. C-465/07)
Per la richiesta dello stato di rifugiato è sufficiente che sussista una minaccia grave e individuale alla vita o alla persona del richiedente la protezione. Ed in effetti, per lettera del Gran Corte, l’ art. 15, lett. c), della direttiva del Consiglio 29 aprile 2004, 2004/83/CE, recante norme
(DUE) MEDESIMA ETA’ PENSIONABILE TRA UOMINI E DONNE. PROFILI DI DISCRIMINAZIONE. (Corte di giustizia europea 13.11.2008)
I giudici europei, nel massimo collegio giurisdizionale, hanno ritenuto discriminatoria una normativa nazionale, quale quella italiana, che contempli due diverse previsioni di età pensionabile a seconda dell’ appartenenza all’ uno o d all’ altro sesso. La fattispecie sottoposta ai giudici d
(DUE) LA TUTELA DELLA MATERNITA’ SCATTA CON L’IMPIANTO DEGLI OVULI NELL’UTERO (Corte di Giustizia delle Comunità europee, sentenza del 26 febbraio 2008, Causa C-506/06)
La questione all’attenzione del giudice europeo riguarda l’applicazione della disciplina in tema di tutela delle lavoratrici gestanti a favore di una lavoratrice che si è sottoposta al trattamento di fecondazione assistita. Nel caso di specie, la Corte è chiamata a decidere a partire da qua
(DUE) DAL 21.12.2007 PER I 24 PAESI DELL’UNIONE EUROPEA NESSUNA FRONTIERA (Nota Commissione Ue 20.12.2007)
L’area Shengen quale spazio di libera circolazione per i cittadini comunitari dal 21.12.2007 si estende dagli iniziali 15 agli attuali 24 paesi europei così per una popolazione complessivamente interessata pari a 400 milioni di persone. Già compresi nell’Area l’Austria, il Belgio, la Dani
(DUE) STRAORDINARI: NO ALLA DISPARITA’ DI PAGAMENTO TRA LAVORATORI A TEMPO PIENO E PARZIALE (Corte di Giustizia delle Comunità Europee, sez. I, causa C-300/06)
La questione che ha portato alla pronuncia comunitaria riguarda una insegnante tedesca la quale, in costanza di rapporto di lavoro a tempo parziale, avendo effettuato delle ore di straordinario, si è vista corrispondere per queste una retribuzione inferiore rispetto a quella prevista per le stesse
(DUE)- PER LE MERCI DA DISTRIBUIRE IN POSTI DIVERSI DECIDE IL GIUDICE DELLA CONSEGNA PRINCIPALE (CORTE DI GIUSTIZIA DELLE COMUNITA'EUROPEE,SEZ.IV,03.05.2007,C-386/05)
In una controversia su beni mobili consegnati in diversi luoghi di uno stesso Stato membro riferibili al medesimo contratto di compravendita, il giudice competente per tutte le domande è quello nel cui circondario si trova il luogo della consegna principale, da determinarsi in base ai criteri econo
(DUE)- LIMITI DELLA PUBBLICITA' COMPARATIVA (CORTE DI GIUSTIZIA UE,19.04.2007,C-381/05)
La Corte di Giustizia, con un’articolata pronuncia, è intervenuta su alcune richieste di interpretazione delle disposizioni in materia di pubblicità comparativa. Il caso da cui trae origine la pronuncia in esame riguarda le pratiche pubblicitarie utilizzate da una società belga produttrice di
(DUE)- SOCIETA':SONO ILLEGITTIME LE DISPOSIZIONI CHE MODULANO L'IMPOSIZIONE FISCALE IN RAGIONE DELLA SEDE (CORTE DI GIUSTIZIA DELLE COMUNITA' EUROPEE,GRANDE SEZIONE,13.03.2007,CAUSA C-524/04)
Con la recente sentenza del 13.03.2007 la Corte di Giustizia delle Comunità europee ha stabilito il seguente principio di diritto: “La libertà di stabilimento di una società, derivante dagli articoli 43 e 48 del Trattato Ce, è ristretta dalla disposizione di uno Stato membro secondo cui gli in