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(DL) GIRO DI VITE SUL RISARCIMENTO DEL DANNO DA MOBBING PER DIFFICOLTA’ CARATTERIALI DEL DIPENDENTE (Cass., 21.04.2009, n. 9477)
La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza del 21 aprile 2009 n. 9477, ha irrigidito ancora di più la possibilità di ottenere un risarcimento del danno derivante da mobbing.
Secondo i giudici di legittimità, infatti, il clima di tensione e attrito sul luogo di lavoro che capi e colleghi instaurano nei confronti di uno specifico lavoratore avente problemi caratteriali non è idoneo ad integrare quegli episodi di vessazione propri del fenomeno in esame.
Confermando la decisione dei giudici di merito, pertanto, la Suprema Corte, pur riconoscendo l’esistenza di una persistente conflittualità all’interno dell’azienda dove operava la ricorrente, ha attribuito alle difficoltà caratteriali di quest’ultima tale conflittualità, ridimensionando totalmente la fattispecie di mobbing e respingendo la conseguente richiesta di risarcimento del danno.
LCE
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