Il consumatore ha diritto ad ottenere indicazioni chiare e trasparenti essendo sanzionabile come forma di pubblicità ingannevole l’utilizzo da parte delle imprese, di informazioni incomplete ed inveritiere. E' quanto riconosciuto dall'Autorità Garante della concorrenza e del mercato con provved
(DPU) PUBBLICITA’ INGANNEVOLE NEL CASO DI USO IMPROPRIO DELL’ESPRESSIONE “REGALO” (Autorità Garante della Pubblicità e del Mercato 18.10.2011 n. 118)
La Wind ha chiesto l'intervento del Giurì nei confronti di Vodafone in relazione allo spot che promuove nuovi "Pacchetti Vodafone+", diffuso sulle principali emittenti televisive, per violazione dell'art. 2 del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Questa la frase incriminata
(DPU) ANCHE LA PUBBLICITA’ COMPARATIVA PRESTAZIONALE (INDIRETTA) DI UN COSMETICO DEVE ESSERE VERITIERA E LEALE (Giurì Autod. Pubbl. 05.04.2011 n. 39)
L'Oréal Italia spa (di seguito: L'Oréal) ha chiesto l'intervento del Giurì nei confronti di Procter & Gamble Holding srl (di seguito: Procter), in relazione a un telecomunicato relativo al prodotto cosmetico "Olaz Regenerist", ritenendolo in contrasto con gli artt. 2 e 15 Codice di Autodisciplina
(DPU) ANTITRUST: MULTA MILIONARIA ALL’ENEL PER PUBBLICITA’ INGANNEVOLE (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, 15.09.2008, Provv. PS91)
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, con un recentissimo provvedimento, ha statuito in merito alla problematica della pubblicità ingannevole posta in essere da Enel S.p.A. (in quanto capogruppo comprendente Enel Energia S.p.A., Enel Distribuzione S.p.A. ed Enel Servizio Elettrico
(DPU) L’AUTORITA’ SOSPENDE IN VIA CAUTELARE IL MESSAGGIO ’INVIA 10 SMS GRATIS” DIFFUSO DALLA SOCIETA’ ZERO9 (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, 09.04.2008)
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 2 aprile scorso, ha deciso di sospendere in via d’urgenza, a tutela dei consumatori, la pubblicità ‘10 SMS gratis’ rinvenibile sul sito Internet della società Zero9. Secondo l’Autorità il messaggio, nonostante le
(DPU) L’AUTORITA’ SOSPENDE IN VIA CAUTELARE IL MESSAGGIO ’INVIA 10 SMS GRATIS” DIFFUSO DALLA SOCIETA’ ZERO9 (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, 09.04.2008)
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 2 aprile scorso, ha deciso di sospendere in via d’urgenza, a tutela dei consumatori, la pubblicità ‘10 SMS gratis’ rinvenibile sul sito Internet della società Zero9. Secondo l’Autorità il messaggio, nonostante
(DPU)- ILLEGITTIME LE INSEGNE PUBBLICITARIE LUNGO LA RETE AUTOSTRADALE (Consiglio di Stato, 28 giugno 2007 n. 3782)
Nella pronuncia in commento, il Consiglio di Stato fornisce un’importante disamina legislativa in tema di corretta collocazione di insegne visibili agli automobilisti: “va rilevato, anzitutto che, ai sensi dell’art. 23 comma 1 del d.lgs. n. 285/1992, lungo le strade o in vista di esse è viet
(DPU)- SOGGIORNO GRATUITO PER BAMBINI IN HOTEL - PUBBLICITA' INGANNEVOLE (PROVV. DELL'AUTORITA' GARANTE, N. 16552 del 28.02.2007)
Un consumatore ha richiesto l’intervento dell’Autorità Garante segnalando la presunta ingannevolezza di un dépliant pubblicitario volto a promuovere il soggiorno presso una struttura alberghiera. In particolare, il messaggio incriminato garantiva la gratuità del soggiorno per i bambini in bas
(DPU)- VODAFONE SERVIZIO NUMERO FISSO:PUBBLICITA' INGANNEVOLE (PROVVEDIMENTO AUTORITA' GARANTE,19.03.2007,N.16534)
Con provvedimento n. 16425 del 6 dicembre 2006 l’Autorità Garante ha deliberato la sospensione provvisoria dei messaggi inclusi nella campagna pubblicitaria “Vodafone Casa” contenenti informazioni quali “da oggi con Vodafone casa puoi portare il tuo numero fisso sul cellulare e avere un uni
(DPU) - PUBBLICITA' INGANNEVOLE:INDICAZIONE DI UN PREZZO NON CORRISPONDENTE A QUELLO VERO (PROVVEDIMENTO DELL'AUTORITA' GARANTE N.16467 DEL 6.02.2007)
L’Autorità Garante ha ritenuto pubblicità ingannevole ai sensi degli artt. 19, 20, 21 comma I lett. b) del D.lgs n. 206/2005 (Codice del consumo) un messaggio pubblicitario pubblicato su un quotidiano, diretto alla promozione di un’autovettura, nel quale veniva indicato un prezzo di vendita in
(DPU) - IL DIRETTORE DI UN GIORNALE HA L'OBBLIGO DI EVITARE LA COMMISTIONE TRA INFORMAZIONE E PUBBLICITA' (CASS.SEZ.III CIVILE,20.10.2006,N.22535)
La Suprema Corte, nella recente sentenza del 20 ottobre 2006 n. 22535, ha affermato l’obbligo del direttore del giornale di garantire la correttezza e la qualità dell’informazione anche per quanto concerne il rapporto fra testo e pubblicità, derivante dagli artt. 44 CCNL giornalisti e 4 D. Lgs
(DPU)- PUBBLICITA' INGANNEVOLE DI INTEGRATORI ALIMENTARI PER BAMBINI (GIURI',N.18/2007 DEL 20.02.2007)
La Plasmon ha chiesto l’intervento del Giurì nei confronti della Mellin S.p.A. in relazione al claim “rinforza il sistema immunitario del tuo bambino dal primo al terzo anno di età” ritenendolo in contrasto con le disposizioni del Codice di Autodisciplina Pubblicitaria. Il Giurì, con la
(DPU)- PUBBLICITA' E RISPETTO DELLA PERSONA (COMITATO DI CONTROLLO,21.02.2007,N.29/2007)
La pubblicità-scandalo di Dolce & Gabbana è stata vietata da lunedì 5 marzo in tutta l’Italia. Lo rende noto il Comitato di Controllo, organo deputato dall’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria a tutelare gli interessi dei cittadini-consumatori. Il 21 febbraio il Comitato aveva emesso
(DPU) - Pubblicità ingannevole e condizioni di liceità della pubblicità comparativa (Decreto legislativo 02.08.2007 n° 145 , G.U. 06.09.2007)
Le caratteristiche dei beni o dei servizi; il prezzo o modo in cui esso è calcolato; le condizioni alle quali i beni o i servizi sono forniti e la categoria, qualifiche e diritti dell'operatore pubblicitario: sono questi gli elementi di valutazione per determinare se la pubblicità è ingannevole.