Ove l'assicurato denunci il sinistro oltre il termine convenuto nella relativa polizza e comunque ex art. 1913 c.c., non perde la copertura potendo l'assicuratore piuttosto ridurre l'indennità in ragione del pregiudizio sofferto, ai sensi dell'art. 1915 2^ co. c.c.. Se diversamente l'inosservanza
(DL) DIRITTO ALLA MENSA ED AI BUONI PASTO SECONDO LE PREVISIONI DEL CCNL AIOP / ARISS SPEDALITA’ PRIVATA (Cass. n. 8470 del 12.01/24.03.2023)
La controversia sulla quale si è pronunciato il Giudice di Legittimità attiene l’ interpretazione dell’ art 68 ccnl AIOP ARIS 2002 – 2005 (sanità privata) per il quale è fatto obbligo alle strutture sanitarie con piu’ di 160 dipendenti di istituire un servizio mensa, salvo garantire il d
(DL) IL RIFIUTO DEL DIPENDENTE NEL TRASFORMARE IL PROPRIO RAPPORTO DI LAVORO DA FULL A PART TIME NON LEGITTIMA DI PER SE’ IL LICENZIAMENTO (Cass. 09.05.2023 n. 12224)
La Corte di Cassazione con l’ Ordinanza summenzionata ha fornito una duplice lettura sulla questione giuridica in epigrafe sintetizzata. Ed in effetti, in ossequio all’ art 8 co. 1 DLGS 81/2015 – viene esclusa la risoluzione del rapporto di lavoro a fronte del mero rifiuto del dipendente nel
(DL) DIRITTO AL COMPENSO PER L’ OPERA SVOLTA DA PARTE DEL LAVORATORE AUTONOMO ANCHE IN DIFETTO DI UNA PROPRIA PARTITA IVA (Cass.24.03.2023 n. 8450)
La recente pronuncia della Corte di Cassazione ha ribadito un orientamento oramai consolidato sia in termini di maturazione del compenso per l’ attività svolta dal lavoratore autonomo che di ininfluenza, ai fini del decidere, del difetto, in capo a questi di una propria partita IVA. E’ stato
(DS) IL MEDICO RISARCISCE perché NELLA CARTELLA CLINICA MANCANO I PARAMETRI VITALI DEL PAZIENTE (Cass. n. 16095 del 17.04.2023)
Come più volte affermato dalla S.C. e da ultimo ribadito con sentenza del 17.04.2023 n. 16095, la cartella clinica e la scheda anestesiologica redatte dal medico di una struttura pubblica è atto pubblico che deve contenere tutte le annotazioni della stato clinico del paziente durante l’intervent
(DL) PERMESSI SINDACALI UTILIZZATI PER FINALITA’ DIVERSE DA QUELLE RICONOSCIUTE EX LEGE E CCNL, INTEGRANO GIUSTA CAUSA DI LICENZIAMENTO (Cass. 06.09.2022 n. 26198)
Per i giudici di legittimità è giusta causa di risoluzione del rapporto di lavoro del dipendente il quale, in occasione di permessi retribuiti per la partecipazione a riunioni sindacali, utilizzi gli stessi per scopi diversi e personali. Ed invero è stato ritenuto come La qualificazione della
(A) ENTRA IN VIGORE l’ISTITUTO DEL WHISTLEBLOWING. QUALI ADEMPIMENTI PER LE IMPRESE PRIVATE ? (Dlgs n. 24 del 10.03.2023 in recepimento della DIR(UE) 2019/1937)
Il Whisteblowing rientra appieno nella compliance aziendale. Si tratta però di una ulteriore pletora di adempimenti. La disciplina normativa richiede che il datore di lavoro garantisca ai propri dipendenti - ma anche liberi professionisti, azionisti, collaboratori, volontari e quanti si relazion
(DL) IL REITERATO INESATTO INADEMPIMENTO DEL DIPENDENTE LEGITTIMA IL LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO (Cass. n. 5614 del 23.02.2023)
La Suprema Corte di Cassazione nell’ esaminare come l’ addebito datoriale contestato al dipendente integrasse ben 44 irregolarità, senza che vi fosse all’ interno del procedimento disciplinare alcun vizio logico o giuridico ha rilevato come si sia inteso dare rilievo alla reiterazione di un c
(DL) Il DIES A QUO DI MATURAZIONE DEL REGIME PRESCRIZIONALE DEI CREDITI RETRIBUTIVI (Cass. 06.06.2022 n. 26246)
Il dies a quo da cui decorre la prescrizione dei crediti retributivi è fissato nella conclusione del relativo rapporto di lavoro anche ove avrebbe applicazione l’ art 18 l. 300/1970 in ragione poi delle modifiche intervenute con la c.d. legge Fornero (l. 92/12) e dal successivo c.d. Jobs Act (D
(DT) NON TASSABILITA’ DEL RISARCIMENTO DA PERDITA DI CHANCE (CAss. n. 14344 del 12.05.2022)
La Suprema Corte di Cassazione (riprendendo da ultimo un arresto monofilattico ex CAss. n. 4488 del 11.02.2022) conferma come in fattispecie di danno emergente le somme percepite dal lavoratore ad onere del datore di lavoro – anche in sede transattiva – non rientrino tra quelle oggetto di imp
(DS) COLPOSO RITARDO DIAGNOSTICO DI PATOLOGIA AD ESITO CERTAMENTE INFAUSTO E RISARCIMENTO DEL DANNO IN VIA EQUITATIVA (Cass. 03.10.2022 n. 28632)
Il danno avente carattere non patrimoniale sofferto dal paziente al quale sia stato tardivamente diagnosticato l’ esito certamente infausto di una patologia comporta sostanzialmente il risarcimento del danno per la lesione al diritto del soggetto nel liberamente determinare il proprio percorso di
(DL) Il TRASFERIMENTO DEL LAVORATORE IN REGIME DI TUTELA EX LEGE 104/92 (ART. 33 , CO. 5), NON E’ SEMPRE VIETATO (Cass. 11.11.2022 n. 3054)
La giurisprudenza di legittimità ha confermato, con la pronuncia in commento, un principio di ordine generale consacrato già in precedenza dalla S.C. a S.U. (Cass 16102/2009) ed, in specie, che il diritto di scelta della sede di lavoro per il lavoratore che gode della tutela ex lege 104/92 (art. 3
(DL) MANCATA AFFISSIONE DEL CODICE DISCIPLINARE E L’INEFFICACIA DELLA SANZIONE (Cass. 11.08.22 n. 24722)
La S.C. confermando un orientamento consolidato e granitico riconosce ancora una volta l’inefficacia della sanzione disciplinare, laddove, non sia previamente posta a conoscenza del lavoratore, ex art. 7 S.L., il codice disciplinare nell’ambito del quale deve essere annoverata la condotta censur
(A) ART. 18 L. 20.05.1970 n. 300 - Aggiornato
Qui di seguito abbiamo ritenuto utile riportare il testo aggiornato dell' art 18 dello Statuto dei Lavoratori in particolare in esito agli interventi della l. 92/2012 e delle due sentenze della Corte Costituzionale rispettivamente del 01.024.21 n. 59 e del 19.05.2022 n. 125. 1. Il giudice, con
(DCA) DANNO BIOLOGICO E DANNI NON PATRIMONIALI ESCLUSI DAL REGIME DI ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA INAIL (Cass. 24.10.2022 n. 31332)
L’ Ordinanza in esame merita attenzione per la chiarezza di enunciazione di principi riferibili in particolare alla nozione di danno biologico e quindi degli altri danni non patrimoniali ove esclusi dal regime di tutela dell’ Inail. Ed infatti in materia di responsabilità civile, la natura un
(DCM) RITARDO NEL PAGAMENTO DELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI (Cass. 19.05.2022 n. 16273)
In fattispecie di ritardo nel pagamento nelle transazioni commerciali, la previsione pattizia di una deroga in pejus rispetto il saggio legale degli interessi moratori, ove risulti risulti gravemente iniqua in danno del creditore è nulla , anche quando la detta clausola sia stata convenuta pri
(DL) LA NATURA SUBORDINATA DEL RAPPORTO DI LAVORO NELLE PRESTAZIONI DI ELEVATO CONTENUTO INTELLETTUALE (Cass. 22.04.2022 n. 12919)
Circa la qualificazione di un rapporto di lavoro autonomo piuttosto che subordinato, in presenza di prestazione con alto contenuto intellettuale, la giurisprudenza della Suprema Corte di Cassazione ha, anche con l’ Ordinanza in esame, in ossequio a costante e pacifico orientamento confermato com
(A) PARITA’ DI GENERE TRA CREDITO REPUTAZIONALE E INCENTIVI CONTRIBUTIVI
La parità di genere è un tema di non poco rilievo all’ interno delle aziende. Il Legislatore dapprima con il codice delle Pari Opportunità e poi le previsioni di cui agli artt 46 e 46 bis del Dlgs. 198/2006 ha inteso iniziare a dettare uno specifico ambito di intervento finalizzato a diminuir
(DLS) INFEZIONE VIRALE E MALATTIA PROFESSIONALE (Cass. 10.10.2022 n. 29435)
Il virus contratto sul luogo di lavoro determina una malattia professionale soggetta alle tutele INAIL e con un regime probatorio basato anche su mere presunzioni semplici. DI talchè rispetto all’infezione virale, secondo i Giudici di Legittimità, andrebbe confermato l’indirizzo, risalente
(DL) LE FERIE MATURATE MA NON GODUTE DAL DIRIGENTE PUBBLICO (Cass. 06.10.2022 n. 29113)
Alla cessazione del rapporto di lavoro, nel caso affrontato dalla Corte avente natura pubblicistica, deve erogarsi l' indennità sostitutiva delle ferie non godute salvo che il datore di lavoro non provi di avere invano invitato il dirigente a godere delle stesse. Si tratterebbe di diritto irrinunc