2020 03-01

(DIM) AL MIGRANTE CHE RICHIEDA LA PROTEZIONE UMANITARIA AI SENSI DELL’ ART 14 LETT. C) DLGS 21/07, OVE QUESTA VENGA NEGATA, DEVE ESSERE FORNITA UNA MOTIVAZIONE NON GENERICA NE’ STEREOTIPATA (Cass. 11312 del 26.04.2019)

Gli Ermellini hanno correttamente ritenuto, con l’ Ordinanza in epigrafe, come il Magistrato adito debba sempre accertare la effettiva situazione del paese di provenienza del migrante onde valutarne situazioni di conflitto con minaccia grave alla vita stessa delle persone e quindi l' assenza di pe

2018 03-12

(DIM) RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE IN CASO MINACCIA DI ESSERE UCCISO E ASSENZA DI FORTI LEGAMI FAMILIARI NEL PAESE DI ORIGINE (Trib. di Bologna Ord. 15.10.2018)

Con l’ordinanza ordinanza del 15.10.2018 il Tribunale di Bologna ha accolto il ricorso promosso da un cittadino senegalese limitatamente al riconoscimento della protezione umanitaria disponendo il rilascio allo stesso di un permesso di soggiorno per seri motivi di carattere umanitario o come riqua

2018 28-09

(DIM) IL MIGRANTE HA DIRITTO ALLA PROTEZIONE ANCHE SE IL DANNO GRAVE È PROVOCATO DA SOGGETTI PRIVATI LADDOVE LO STATO NON LO TUTELI ADEGUATAMENTE (Cass. 04.09.2018 n. 21610)

Con la sentenza in oggetto la Corte di Cassazione ha stabilito che, in ordine alla valutazione del “danno grave”, il diritto alla protezione sussidiaria non può essere escluso dalla circostanza che a provocare il danno al cittadino straniero siano soggetti privati qualora nel Paese d’origine

2018 24-01

(DIM) PROTEZIONE UMANITARIA PER IL RICHIEDENTE CHE SI E’ INSERITO NELLA SOCIETA’ CIVILE DEL PAESE OSPITANTE (Trib. Bologna Ord. 24.11.17)

IL Tribunale di Bologna si è pronunciato nel senso del riconoscimento ad un cittadino pakistano del permesso di soggiorno per motivi umanitari (ex art. 5 co. 6 Dlgs 286/98), pur in difetto di una minaccia grave alla vita od alla persona derivante da violenza indiscriminata in situazioni di conflitt

2012 05-11

(DIM) LO STATO UE CHE RICEVA UNA DOMANDA DI ASILO DEVE PROVVEDERE ALLE CONDIZIONI MINIME DI SUSSISTENZA FINO AL TRASFERIMENTO DELLO STRANIERO PRESSO LO STATO COMPETENTE (Corte di Giustizia europea 27.09.2012 n. C-179/11)

Da oggi in poi, chiarisce la Corte di giustizia europea con la sentenza C-179/11 pubblicata il 27 settembre 2012, lo Stato Ue ove la domanda di asilo è stata presentata dovrà provvedere alle condizioni minime di sussistenza dello straniero (vitto, vestiario, alloggio, forniti in natura o sotto for

2009 02-07

(DIM) ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE FINALIZZATA ALLA TRATTA DI PERSONE. LA SCHIAVITU’ DEGLI IMMIGRATI IRREGOLARI NELLE CAMPAGNE ITALIANE (Corte App. Bari 26.03.2009)

Di grande valenza la pronunzia della Corte d’ Appello di BAri, peraltro confermativa della precedente pronunzia del Giudice per l’ udienza preliminare. Il Collegio era stato investito della questione afferente lo sfruttamento di lavoratori extracomunitari irregolari ad opera di connazionali i q